venerdì 5 agosto 2011

CASE DA INCUBO, GENTE DI CACCA. OLIO DI GOMITO, SENSO DI VOMITO.


Esiste gente schifosa a questo mondo. Ciò risulta evidente guardando il nuovo disgustoso programma in onda su Lei (canale 127 di Sky) Case da incubo. Se già conoscete Cucine da incubo allora più o meno sapete di cosa sto parlando, altrimenti potete immaginarlo. L'uno parla di case e l'altro di ristoranti, da incubo appunto, ossia: sozzi, sudici, lerci, maleodoranti e dannosi per la salute umana, di quella di eventuali animali domestici e forse financo di quella degli stessi germi e batteri che hanno reso insani questi luoghi.


Ora, finchè la cosa riguarda un ristorante, quindi la furba strategia di proprietari che puntano al guadagno servendo ai propri clienti zuppe di botulino e fritture di salmonella tutto ciò, seppur deprecabile, ha quantomeno una spiegazione: la tirchieria e stupidità di ristoratori che preferiscono rischiare la chiusura o avere un morto sulla coscienza pur di risparmiare con cibi avariati e cuochi inetti. Il ristoratore porta avanti questa filosofia finchè non arriva il giorno in cui, non vedendo entrare più nessun cliente goloso di muffa, decide di prendere provvedimenti. In questo caso il provvedimento si chiama Gordon Ramsay, l'incubo di ogni cucina da incubo. Lui arriva e tra un “damned” e un “fuck”, un “fai schifo” e un “mi fai pena”, detta le regole dell'igiene e della qualità, crea un nuovo menù, fa piangere due o tre persone, riammoderna il ristorante e dacchè odiava tutti vuole bene a tutti che dacchè lo detestavano gli vogliono tutti bene. Praticamente colui che ha ispirato la nuova vena antipatica di Enzo Miccio (Ma come ti vesti), che però non dicendo le parolacce proprio non ce la fa a risultare quell'amabile stronzo che non puoi fare a meno di adorare che invece è Gordon.

Ma quando si parla di case e cioè del posto in cui si vive, il posto in cui ci si dovrebbe riposare, il posto in cui si torna dopo una giornata di lavoro... allora tutto ciò risulta privo di senso nonché inverosimile. In “Case da incubo” ci vengono mostrate delle persone che abitano case che non vengono pulite da anni finchè ad un certo punto qualche parente, troppo schifato per rimanere indifferente, chiama le paladine della pulizia Kim e Aggie, due signore attempate che agghindate con guanti di gomma e piume di spruzzo cominciano ad ispezionare strati ti polvere, croste di guano, laghi di melma e ad odorare cuscini stantii, scarichi stagnanti e resti di cibo risalenti al '600. Tutto questo lo fanno ripetendo schifate "Oh my God" e dicendo che proprio non ce la fanno, mentre invece continuano a farlo.

Questo programma parla di esseri immondi che quando tornano alla sera si siedono su divani di monnezza, circondati da cuscini di polvere, avvolti in plaid di peli di cane e guardano film ambientati in luoghi nebbiosi (non capendo che quell'onnipresente atmosfera malinconica è dovuta allo strato di polvere depositatosi sullo schermo del loro televosore). Ad una famiglia hanno persino trovato un topo morto in un cassetto della cucina e sto deliberatamente evitando di parlare dei bagni e dei relativi mefistofelici commenti su zona tazza ed aree limitrofe. C'è chi pensa che tutto ciò sia finto, ma c'è da dire che ne accadono di cose contro natura in questo vecchio pazzo mondo e così come esistono i necrofili, c'è gente capace di uccidere i genitori e c'è chi gli piace Al Bano, non vedo perchè non possano esistere persone tanto pigre e forti di stomaco da poter vivere tranquillamente in un letamaio.

Le due signore, aiutate da una squadra di esperti pulitori, dispensano utili consigli su come togliere macchie impossibili con efficaci rimedi casalinghi, tipo succo di limone, dentifricio, ketchup, bicarbonato, aceto e sale. Inoltre fanno analizzare in laboratorio campioni di schifo per poi stilare la lista delle malattie che potrebbero subentrare in un individuo che vive in questi luoghi infestati da larve, tarme, acari e batteri di ogni tipo. 

Ma la cosa più raccapricciante di tutte è il fatto che queste persone orrende siano tutte, indistintamente, portatori insani di moquette. Moquette ovunque. Moquette in bagno per Diana! Questa sì che è una cosa che mi fa dubitare sulla veridicità del programma. Invece di sfruttare il loro ruolo di paladine della pulizia per estirpare questo male insanabile della società, la moquette, non appena la vedono, Kim e Aggie si prendono la briga di spiegare a questa gente come va pulita. Ma diamine! Ma cosa glielo insegni a fare come si pulisce la moquette... è una enorme inutile fatica persino per una persona normale, figuriamoci per gente con questi disturbi. Ma che differenza c'è tra la polvere e la moquette? Che differenza c'è tra la moquette e i peli di cane? È sempre roba spugnosa che assorbe ogni cosa e per quanto potrai essere in grado di tenerla pulita essa non lo sarà mai completamente e con gli anni, giorno dopo giorno, saprai che se un tot di sporco sarai riuscita a toglierlo un altro tot si sarà annidato in essa per sempre. Siamo nel 2011 e la moquette andrebbe bandita quanto l'ethernit e l'amianto, lasciarla in casa di questa gente equivale a trovare un terrorista con una bomba e invece di togliergliela subito stargli a spiegare come si disinnesca. Ma secondo voi lo farà? Bah.
 
Eccovi un estratto della puntata col topo 



Questa invece ve la metto perchè c'è un uomo che sembra proprio tanto una donna e poi quando parla ti lascia di sasso perchè tu ti aspettavi la voce di una donna e invece capisci che è semplicemente un uomo con uno strano taglio di capelli


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10 commenti:

  1. l'ho visto una volta ... quella volta stavano analizzando la cacca depositata dagli acari... che schifo!!!

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  2. fa talmente senso che non riesco proprio a vederlo!

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  3. peccato per la parola ca**a che francamente disturba

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  4. francavillamente parlando.
    mi dispiacere rovinato un così bel post con tali.
    parole.

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  5. Francavillamente hai ragione Andy, ma a volte bisogna essere forti ed accettare eventuali scurrilità... E' tutta colpa di certa gente di cacca se io poi devo scrivere "di cacca"...

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  6. La gente che non ha depressione fa Presto a Parlare!!!! chi soffre di depressione tende a trascurare se stesso... Figuriamoci cio che lo circonda.... il programma è tutto vero. La moquette in America e in inghilterra è molto usata rispetto in Italia. gente sporca si... Ms credo non si divertano a vivere cosi.. Altrimenti non chiederbbero aiuto! chi sta bene e non ha depressione si tiene e si vuol bene, e di certo non trascura nulla... A partire dalla sua casa... non sopporto la gente che giudica perche non sa cosa vuol dire soffrir di depressione...magari c'e gente che ha la casa stra pulita e forse in altre cose sono dei merdoni... Mi piacerebbe che certa gente si ammalasse di questa malattia terribile che pian piano ti sgretola e ti uccide mentalmente.. Poi voglio vedere se state ancora li a criticare la gente... vergogna.

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  7. Ps io conosco persone che hanno una casa come una chiesa... E come persone sono sporche e non si lavano , fuori i bagni pubblici una volta usati li lasciano in condizioni pietose... quando mangiano e cucinano per gli altri fannNo le schifezze in cucina.... Buttano la loro me**a usata in casa fuori a terra senza usare il bidone della spazzatura.... Si fa presto a dire "cacca"agli altri, io comincerei a guardare chi parla cosi degli altri prima di giudicare. E vero, molti vivono in condizioni pietose.. Ma visto che e il mio mestiere comprendere e curare chi soffre di depressione , trascurare la casa è sintomo di depressione.e chi non capisce chi sta male, non capisce nulla.

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  8. Il senso di vomito li fanno venire certe persone che pur avendo una casa pulita sanno di sporco!!!!!!!! questo post è solamente ridicolo.

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  9. Caro anonimo internauta che di mestiere comprendi e curi chi soffre di depressione e vieni qui a difendere chi è affetto da questa terribile malattia al contempo augurandola e chi scrive (cosa che già di per sè ha del contorto e del contraddittorio), volevo invitarti a compiere alcune riflessioni:
    1) Qui si sta "criticando" nel senso di "sottoponendo ad analisi" un programma televisivo in cui si spettacolarizza la zozzuria.
    2)Il suddetto programma non parla di depressione, non lo fa mai e in nessun caso i suoi protagonisti vengono presentati come soggetti affetti da questa patologia.
    3)Quasi sempre il programma riguarda le precarie e discutibili condizioni igieniche di intere famiglie o gruppi di persone (vedi le puntate sugli studenti).
    Insomma, mi pare chiaro che qui si vuole semplicemente raccontare un programma che fa schifo, non per forza perchè il programma faccia schifo, ma perchè ce la mette proprio tutto per farti venire lo schifo (e questo mi pare innegabile). Ora, se come dici tu questo programma è incentrato sugli effetti della depressione, dovresti prendertela con il programma che, a tuo dire, spettacolarizza, ridicolizza e fa provare disgusto per questo problema e magari scrivere a chi lo manda in onda. Poi, se ti va, sei comunque sempre liberissimo di prendertela pure con chi scrive un post su quel programma. Ho scelto di non moderare i commenti e a meno che uno non venga qui a bestemmiare, a inneggiare alla jihad, insultare terzi o spiegare come si costruisce una bomba atomica in casa non credo che ne cancellerò mai nessuno. Fin'ora non è mai successo.
    Francamente la depressione credo possa manifestarsi in diversi modi e nel caso specifico forse non è il fulcro del programma. Forse il fulcro del programma, il vero protagonista, è lo sporco (il male) che in ogni puntata soccombe al potere dell'aceto (il bene). Se fosse come dici tu si tratterebbe di famiglie/gruppi di persone interamente costituite da depressi o, peggio ancora, di intere famiglie/gruppi di persone che ignorano completamente la grave forma di depressione di quel membro della loro famiglia/gruppo che si occupa della pulizia della casa, non preoccupandosi minimamente nè dello stato di salute del loro caro, nè del fatto che ci sia un topo morto nel cassetto della cucina (il che richiederebbe, più che un'impresa di pulizie, una denuncia alla polizia e ai servizi sociali per maltrattamenti, violenza psicologica e molto altro ancora). Io rimango dell'idea che così come c'è gente che gli piace Al Bano, allo stesso modo esistono persone abbastanza pigre e forti di stomaco da riuscire a vivere in un letamaio. Ti ringrazio molto comunque per essere passato di qui e aver detto la tua, esprimendo il tuo punto di vista e gettando una nuova eventuale luce sul messaggio del programma di cui si parla in questo post. Ti auguro di riuscire a curare tutti i tuoi pazienti (quindi anche me medesima, qualora dovessi diventare uno di loro come da te auspicato). Ciao.

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  10. Io sono stata diverse volte in Inghilterra, come turista e come studentessa nelle famiglie; il fatto della moquette è proprio una peculiarità delle case inglesi, è nella loro "cultura casalinga", per quanto a noi possa sembrare strano... Anche secondo me sono inutili, io non tengo nemmeno tappeti, a parte uno sotto il lavandino della cucina e uno sotto quello del bagno, ma evidentemente è questione di mentalità estera, forse a loro dà senso di calore visto che là fa più freddo e da quello che vedevo io vivendo con loro amano camminare scalzi... Comunque al di là di tutto devo ammettere che qualche trucchetto utile per le pulizie queste signore me l'hanno dato..

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